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GIOVANNI PAOLO II: IL PAPA DELLA SPERANZA

"Non c'è speranza senza paura, e paura senza speranza". Credo che se fosse ancora qui, in un momento così difficile come quello che stiamo vivendo da mesi, Papa Giovanni Paolo II ci ripeterebbe senz'altro queste sue parole. La speranza implica paura, ma laddove c'è paura c'è sempre una speranza. E lui quella speranza non l'ha mai perduta: da giovane seminarista fino a quando, il 16 ottobre 1978, salì al soglio di Pietro inaugurando un pontificato lungo, che lo vide battersi contro il terrorismo, contro la Mafia, contro il Comunismo che aveva soggiogato la sua Polonia, conducendoci per mano e col sorriso nel nuovo Millennio, attraverso il Giubileo del 2000.




Solo cinque anni dopo, il 2 aprile 2005, se ne andò, mantenendo fino all'ultimo - malato, stanco, sofferente - il suo Ministero di Fede. Oggi, 18 maggio, ricorre il centenario della sua nascita. Voglio ricordarlo con questo articolo redatto due anni fa nell'anniversario della sua elezione a pontefice.

L'articolo è fruibile al seguente link:
https://ilrestodelmarino.blogspot.com/2018/10/papa-giovanni-paolo-ii-non-abbiate.html

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