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 CIAO, FRANCO!


"Felice di stare Lassù", è proprio il caso di dirlo. Perché quel sogno "Nel blu dipinto di blu", scritto in un momento di sconforto, e destinato a lanciare nel firmamento musicale italiano Mimmo Modugno, con le braccia aperte ad accogliere il meglio della vita, Franco Migliacci può adesso viverlo con tutto se stesso. 



Illustratore e comparsa a Cinecittà per sbarcare il lunario, paroliere per destino vocazionale, Migliacci è "volato via" ieri, lasciando una scia di parole e musiche indimenticabili. Da "Tintarella di luna" per Mina ad "Ancora" per Eduardo De Crescenzo, da "Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte" per Morandi ad altri grandi successi di Modugno, Franco Migliacci ha raccontato sogni, emozioni, speranze. Attraverso i suoi testi è possibile conoscere una storia lunga più di sessant'anni, tra note e versi, sospiri e acuti, che ho ben raccontato qualche annetto fa, nell'articolo che vi ripropongo di seguito e che ho dedicato a Migliacci per i suoi novant'anni. Perché anche se lui non è più tra noi, e la sua anima fluttua placida nel blu, le sue parole continueranno a farci sognare. Ciao, Franco!

L'articolo è fruibile al seguente link:

https://ilrestodelmarino.blogspot.com/2020/10/per-franco-migliacci-le-parole-di-un.html

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