MARIO, IL COMMENDATOR CAROTENUTO Aveva una eleganza innata e una disinvoltura che risplendevano, in tutta la sua massiccia corporatura, in abiti distinti e in sorrisi beffardi. Non a caso la fama di Mario Carotenuto è legata alla riproposizione, quasi ciclica e costante, dei medesimi personaggi. L’industriale, il commerciante, il discografico, il padre di famiglia benestante, il seduttore di provincia con la moglie insipida e l’amante maliarda. Tra gli anni ’50 e ’60 non c’è commedia farsesca, musicarello o melodramma sentimentale che non l’abbia visto tra i protagonisti. Capello brizzolato, ventre pingue elegantemente avvolto in immacolate camicie e giacche su misura, cravatta ben annodata al collo. Busto eretto, mani in tasca e quello sguardo fiero e buffo dietro spesse lenti che divennero il suo tratto distintivo. L’inconfondibile figura di Mario Carotenuto è stata senza dubbio tra le migliori del nostro cinema, ma la sua esperienza artistica lo ha visto esprimersi ...