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 NON SI PUÒ AFFERRARE UNA STELLA...MA UN'OCCASIONE SÌ!



"Niente storie, favole e chimere, restiamo con i piedi per terra, non si può afferrare una stella". Edoardo Bennato ne sembrava convinto e noi non ci sentiamo di smentirlo, ma il punto qui è un altro. Quel che a noi interessa è che le stelle che il buon San Lorenzo -  celebrato oggi, 10 agosto, secondo il calendario cristiano - vorrà mandarci sotto forma di pioggia argentea siano abbastanza da soddisfare tutti i nostri desideri. L'estate, d'altronde, è quel periodo dell'anno considerato quale preludio a un nuovo inizio, anche più del 31 dicembre.  




I mesi estivi sono quelli in cui ci si riposa, chi più, chi meno, in cui si riflette sulla propria vita e sulle proprie aspettative. Si va al mare, in montagna, si viaggia, si fa sport, si legge, ma soprattutto si sogna. Si immagina che, a settembre, al di là della fatica di riprendere il lavoro o gli studi, ci aspetti una nuova vita, piena di possibilità e di cose belle. Per questo, le serate estive, rinfrescate dalle piogge pomeridiane (quest'anno esigue), rappresentano il momento in cui, da soli o in compagnia, ci si ferma a scrutare il cielo nella speranza di intercettare la stella a cui affidare il proprio destino. Che poi il desiderio si avveri oppure no, che poi non siano vere stelle (le Perseidi, tecnicamente, sono frammenti di meteore) poco importa. Se puoi sognarlo, puoi farlo, diceva Walt Disney, quindi basta semplicemente crederci affinché una cosa si realizzi. E allora non perdiamo altro tempo: organizziamo i nostri pensieri, riordiniamo le idee e affidiamoci alle stelle (sarà possibile vederle anche nelle prossime serate). Restiamo con i piedi per terra, come diceva Bennato, ma lasciamo vagare le nostre menti. Chissà, magari una stella non si può afferrare, ma una buona occasione sì.

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