DESIDERI DEL CUORE, UNA NOTTE D'ARGENTO
"Oh, oh, oh, oh, che profumo di mare/oh, oh, oh, oh, piove argento dal cielo". Cantava così Modugno, in quella che probabilmente poteva essere una sera d'agosto come questa. Una "notte di luna calante" in cui il cielo si gonfia di una pioggia d'argento, fatta di stelle luminosissime. Perché per quanto, tecnicamente, non lo siano (trattasi di frammenti di meteore) a noi romantici poco inclini alle scienze piace credere che quei puntini luminosi custodi dei nostri segreti decidano di scendere giù e realizzare i nostri sogni.
La notte di San Lorenzo è una notte magica. Una notte in cui tutto sembra diventare possibile. Molti di noi, questa sera, alzeranno gli occhi al cielo nella speranza di intercettare la stella giusta. Ne abbiamo di desideri: tanti, forse troppi. Ma c'è sempre quel desiderio sincero, quello che viene dal cuore, il primo a cui penseremo scrutando nel buio alla ricerca della "goccia" di pioggia argentea che trasformerà il nostro sogno in realtà. Che poi questo accadrà davvero, poco importa. "Non è vero... ma ci credo", parafrasando Peppino De Filippo, ebbene anche noi, soprattutto noi sognatori incalliti vogliamo credere fino in fondo che ciò possa avvenire. Perciò, non perdiamoci d'animo e prepariamoci ad accogliere questa notte (ma le care stelline potranno palesarsi anche nei prossimi giorni) con la fiducia nel cuore. Dopotutto, cosa abbiamo da perdere? Nella peggiore delle ipotesi il nostro desiderio rimarrà lassù, tra le stelle, e come cantava ancora Modugno, "quando col vento l'autunno ritornerà" probabilmente ci saremo anche dimenticati di averci creduto. Ma i nostri desideri no, di quelli non ci dimenticheremo mai e continueremo a crederci. Come faremo questa sera: perché "il vento d'autunno" è ancora lontano, e una notte d'argento ci attende. Buona fortuna!
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