LOUIS DE FUNÈS, L'IMMORTALE " VISAGE " DELLA COMMEDIA BURLESCA La sua mimica era qualcosa di speciale. Il suo volto perennemente corrucciato o incollerito, con quello sguardo azzurro e accigliato, è stato per due decenni il più amato dal pubblico francese. Decisamente più basso di Fernandel ma altrettanto immenso e popolare, Louis de Funès ha rappresentato per la Francia un vero e proprio simbolo: di comicità, arguzia, intelligenza e talento, tanto. Anche se la critica, va detto, non gli tributò mai i dovuti riconoscimenti. Per il pubblico d'oltralpe è stato quello che era per noi Totò: una "maschera" geniale. E a quarant'anni dalla sua scomparsa - sopraggiunta il 27 gennaio 1983 - è ancora oggi uno degli attori francesi più celebri nel mondo. Di nobili origini iberiche, figlio di un avvocato, Louis de Funès nacque alla periferia di Parigi il 31 luglio 1914. Dopo aver svolto diversi mestieri, iniziò a muovere i primi passi in teatro. Lì, con le sue ca...