JOHN FORD, IL "MAESTRO" DEL WESTERN Spettacolari Canyon , praterie sconfinate. Mandrie bovine e violenti (secondo le leggende "bianche") pellerossa. Assalti alle diligenze e scazzottate nei Saloon . In azione, eroici cowboy senza macchia e senza paura, come l'unico, l'inimitabile John Wayne. Dal bianco e nero al colore. Questo era il suo mondo. Un mondo in cui vivere storie appassionanti, fatte di leggi e di colt, di assassinii e di paesaggi dorati dal sole al tramonto. Di cavalcate spettacolari. John Ford ha fatto del film storico e di quello avventuroso pane quotidiano, ma è stato di sicuro il western a consacrarlo alla leggenda. In alto, John Wayne in "Ombre rosse" (1939). In basso, in "Sentieri selvaggi" (1956). Dal muto al sonoro al film in technicolor, John Ford ha posato il cappello su una cinepresa che ha raccontato storie vere e immaginarie, racconti letterari e personaggi storici, il tutto con attenzione maniacale, con psi...