MAGALI NOËL, LA VENERE D'OLTRALPE In lei si fondevano oriente e occidente, sole e luna, bellezza e fascino, sensualità e ironia. Perché Magali Noël non è stata soltanto una donna piena di grazia e talento. È stata anche un simbolo di fusione di culture ed etnie. Nacque infatti in Turchia, il 27 giugno 1931, da genitori francesi. Nel suo sguardo, tagliente come una lama e splendente come i diamanti più pregiati, si celava l'anima di un' artista poliedrica, in grado di cantare e ballare oltre che di recitare. Iniziò la sua carriera come artista nei café-chantant parigini, poi passò al teatro e alla rivista, dove ottenne grande successo. Ma la vera fortuna arrivò negli anni '50, quando il suo fisico statuario e i suoi occhi ammaliatori approdarono sul grande schermo. Il suo primo film importante fu il poliziesco "Rififi" (1955) di Jules Dassin, che la impose come interprete di rilievo nel suo paese. Ma il suo volto da " femme fatale " divenne tra i pi...