GIANNI PARTANNA, FASCINO E DISCREZIONE
Tutti lo ricordano come il maître del "Grand Milan", il locale in cui Totò e Peppino, contadini del Sud, ricevettero un "servizio" indimenticabile, eppure Gianni Partanna, nobile siciliano, anima longa e aristocratica, non si limitò a partecipare soltanto a gran parte dei film più celebri del Principe De Curtis. Anche se fu proprio quest'ultimo a scoprirlo e a lanciarlo come attore.
Gianni Partanna ha un legame con lo spettacolo italiano ben più profondo, che si estende dal cinema agli sceneggiati Rai passando per il teatro. Fu infatti egli a fondare, nel centro storico di Roma, il Teatro dei Satiri, alla cui direzione si dedicò fino alla morte, sopraggiunta dieci anni fa, il 5 febbraio 2014. Un personaggio discreto e affascinante di cui vi ripropongo la storia, raccontata da me qualche tempo fa.
L'articolo è fruibile al seguente link:
https://ilrestodelmarino.blogspot.com/2022/04/gianni-partanna-un-nobile-tra-satiri-e.html
Commenti
Posta un commento