BUON COMPLEANNO, "PROF"!
Che vita intensa. Tra note, parole, versi e versioni. L'aura da professore l'ha sempre avuta, ma col passare del tempo, in questi lunghi e vissuti ottant'anni Roberto Vecchioni ha acquisito quel fascino proprio di chi del sapere ha fatto metro di interazione col reale.
Dai versi di Seneca e Cicerone alle strofe di "Samarcanda", dai licei lombardi ai palcoscenici nazionali, Vecchioni affabula tutti con la sua conoscenza trasversale, che non include soltanto la musica, ma anche la storia, antica e contemporanea, tra miti e declinazioni, tra greco e latino, tra saperi e sapori. Sapori assorbiti con l'anima, trasmessi con la sua voce calda e arrochita, con l'ironia di chi sa e vuole che gli altri sappiano. Di chi ha sempre cercato di essere utile, anche con una canzonetta apparentemente sconclusionata e orecchiabile ma in realtà piena di significato. Perché Roberto Vecchioni non è soltanto un cantautore. È prima di tutto un uomo colto, raffinato nel gusto, conoscitore dello scibile umano attraverso parole antiche e moderne, tra secoli e dinastie. Parole preziose di cui fare tesoro. Parole sincere e discrete che, ci auguriamo, continuerà a regalarci come solo lui sa fare. Buon compleanno, "Prof"!
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