LA VITA...CHE SORPRESA!
Con l'età, si sa, ciò che si apprezza maggiormente è la bontà del cioccolato, più che il gusto della sorpresa. Però, sotto sotto, l'entusiasmo nello scartare l'uovo di Pasqua è sempre quello del bambino/bambina che siamo stati un tempo. Certo, questa tradizionale abitudine che piace tanto ai fanciulli (ma, in fondo, anche ai grandi) potrebbe allontanarci dal vero senso delle festività pasquali. Ma tale effetto si potrebbe ottenere soltanto su chi non riesce a cogliere il senso profondo dell'uovo di cioccolato, nascosto dietro i nastrini e la carta argentata. Le uova, infatti, hanno un significato ben preciso. Rappresentano la nascita, una vita che sboccia. La Primavera, la stagione degli amori, i pulcini che spuntano con le loro testoline pigolando allo schiudersi dell'uovo.
La Pèsach, la Pasqua ebraica - la fuga degli ebrei dall'Egitto -, o la nostra Pasqua cristiana, la resurrezione di Cristo dal Sepolcro, non sono altro se non la rappresentazione di un nuovo inizio. La possibilità di ricominciare, di vedere una luce in fondo al tunnel, di ritornare a sperare. Ebbene, l'uovo di Pasqua, al di là della sua immagine consumistica, non è forse, idealisticamente, l'immagine della speranza? Così bello, splendente nei suoi colori, nelle sue vistose carte colorate, abbiamo quasi paura a romperlo. Tuttavia, il desiderio di scoprire cosa ci sia dentro è talmente forte da spingerci ad aprirlo e a svelarne la sorpresa. Certo, la sorpresa potrebbe non essere di nostro gradimento, ma ciò non ci impedisce di superare la paura della delusione e di sperare fino in fondo in qualcosa di bello. Ecco, cari lettori e care lettrici, io credo che l'uovo di Pasqua sia la metafora esatta per cogliere l'essenza stessa di questa antica tradizione religiosa. Per chi crede e festeggia la Pasqua come un dono divino, Gesù Cristo al termine della Settimana Santa ci rammenta che non c'è ostacolo, non c'è dolore, non c'è sofferenza che possa interrompere il flusso vitale, neanche la morte: anch'essa un "inizio" sotto altre forme. E l'uovo di Pasqua, simbolicamente, rappresenta un vero dono. La possibilità concreta di reinventarsi e incamminarsi lungo un nuovo percorso. Fatto certo di difficoltà, come il nastrino da sciogliere e la carta argentata da scartare, l'uovo da spaccare in due. Difficoltà da superare con decisione e fermezza, pur di scoprire la "sorpresa" o le "sorprese" che ci attendono. Il mio augurio per tutti noi è che siano tante. Buona Pasqua a tutti!
A. M. M.
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