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 PRONTI PER RICOMINCIARE...BUON 2022!


"Non si ricordano i giorni, si ricordano gli attimi", scriveva Cesare Pavese e forse proprio per questo, quando arriva la fine dell'anno ci assale un po' di malinconia. Il 2021 non è stato di certo straordinario a livello globale. Il virus ci tiene ancora sotto scacco e, nonostante vaccini, timori e prudenza, sembra non volerci mollare. Eppure nella nostra individualità di singoli, l'anno che sta per terminare ci ha sicuramente regalato piacevoli istanti, gli "attimi" di cui parlava Pavese. Che poi siano ore, giorni o mesi poco importa. Ciò che conta è che ci siano stati e la speranza che pervade tutti è che possano essercene di nuovi. La speranza, appunto. 



Il 31 dicembre è il giorno più speranzoso dell'anno. Tra un bicchiere di spumante e l'ennesima fetta di panettone (o di pandoro, secondo i gusti), aspettiamo con ansia la mezzanotte per fantasticare sul futuro, fare buoni propositi, prendere decisioni importanti. Come se, non appena la lancetta dei minuti superasse il "12", tutto fosse possibile. "Cosa si deve inventare, per poter riderci sopra, per continuare a sperare", cantava Lucio Dalla e in effetti tutti i torti non aveva. Così come la fine dell'anno è una pura convenzione, così come dal 31 dicembre al 1° gennaio, materialmente, non cambi nulla se non che (questa volta) passiamo da un venerdì ad un sabato, allo stesso modo è soltanto un'idea quella secondo cui "l'anno che verrà" porti buone cose per tutti. Però, in fondo, se non in assoluto, per lo meno in relativo è così. Ricominciare: sta tutta lì la potenza del nuovo anno. Ricominciare a vivere, a lavorare, ad innamorarsi, a sognare, a credere nelle possibilità della vita. 

Personalmente, quest'anno ormai al termine mi ha regalato "attimi" preziosi che custodisco gelosamente. Sono un cultore di ciò che è passato e nessuno più di voi, cari lettori e care lettrici, lo sa, ed è normale che sia legato anche al mio. Ciò non toglie che, allo stesso tempo, malinconie al bando, sono convinto (o per lo meno sono convinto nel crederci) che questo 2022 mi darà ancora di più, soprattutto in termini di soddisfazioni personali. E tra i nuovi "attimi", spero davvero ci siano ancora le visualizzazioni, i commenti e gli apprezzamenti di tutti voi che spendente qualche secondo del vostro tempo per leggere quanto scrivo. Ebbene, sono davvero pronto per  "ricominciare" e mi auguro che possa essere un buon inizio per tutti. Grazie!

                                                                                                                                         A.M.M.

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