ISA BARZIZZA, NOVANT'ANNI DI MERAVIGLIE
Per lei il tempo sembra non passare mai. Eppure Isa Barzizza, grande attrice di cinema e teatro, compie oggi ben novant'anni conservando la bellezza - un tempo fatale, oggi raffinata - e l'ironia che ne hanno fatta un'icona dello spettacolo italiano.
Figlia del noto compositore Pippo Barzizza, Luisita - per l'anagrafe - nasce a Sanremo il 22 novembre del 1929. Esordisce giovanissima nel teatro di rivista, scelta da Erminio Macario con cui debutta prima in "Le educande di San Babila" e poi in "Follie di Amleto", tra il 1947 e il 1948.
Ben presto, per via delle sue doti artistiche e per la sua avvenenza - alta, bella e bionda - diventa una delle soubrette più quotate del teatro brillante. La sua popolarità, però, è legata soprattutto al cinema e al brillante sodalizio con Totò, col quale lavora anche in teatro.
Dopo aver esordito al suo fianco nel film "I due orfanelli" (1947), la Barzizza recita col Principe in ben undici film, divenendo la sua "spalla" femminile ufficiale. "Totò al Giro d'Italia" (1949), "Le sei mogli di Barbablù" (1950), "Sette ore di guai", "Totò a colori" (1952) - dov'è presente la famosa scena del vagone letto nata proprio in teatro -, e "Un turco napoletano" (1953) sono solo alcune delle pellicole più celebri interpretate accanto al comico napoletano.
Nello stesso periodo prende parte anche al teatro di prosa della neonata Tv, dando proprio inizio alle "regolari trasmissioni" il 3 gennaio del 1954 come protagonista de "L'osteria della posta" di Goldoni, diretta da Franco Enriquez.
Nei primi anni '60, però, a seguito della prematura scomparsa del marito, il regista Carlo Alberto Chiesa - deceduto in un incidente stradale -, decide di abbandonare il teatro.
Dopo aver per anni diretto una società di doppiaggio da lei stessa fondata, tornò sul palcoscenico negli anni '90, riapparendo parallelamente anche in cinema e televisione.
Proprio recentemente ha preso parte al programma di Rai 3 "Le Ragazze", condotto da Gloria Guida, per raccontare la sua storia, personale e artistica.
E quest'ultima in particolare è una storia che ha il sapore di un passato lontano ma ancora vivo in tutti noi: quello di un meraviglioso spettacolo, fatto di luci, musica e comicità, di cui Isa Barzizza - distinta signora fuori, eterna ragazzina dentro - resta senza dubbio una delle più grandi ed indimenticabili interpreti.
Figlia del noto compositore Pippo Barzizza, Luisita - per l'anagrafe - nasce a Sanremo il 22 novembre del 1929. Esordisce giovanissima nel teatro di rivista, scelta da Erminio Macario con cui debutta prima in "Le educande di San Babila" e poi in "Follie di Amleto", tra il 1947 e il 1948.
Ben presto, per via delle sue doti artistiche e per la sua avvenenza - alta, bella e bionda - diventa una delle soubrette più quotate del teatro brillante. La sua popolarità, però, è legata soprattutto al cinema e al brillante sodalizio con Totò, col quale lavora anche in teatro.
A sinistra, Isa Barzizza con Totò ne "Le sei mogli di Barbablù"; a destra, con Totò e Franca Faldini in "Un turco napoletano". |
Dopo aver esordito al suo fianco nel film "I due orfanelli" (1947), la Barzizza recita col Principe in ben undici film, divenendo la sua "spalla" femminile ufficiale. "Totò al Giro d'Italia" (1949), "Le sei mogli di Barbablù" (1950), "Sette ore di guai", "Totò a colori" (1952) - dov'è presente la famosa scena del vagone letto nata proprio in teatro -, e "Un turco napoletano" (1953) sono solo alcune delle pellicole più celebri interpretate accanto al comico napoletano.
Nello stesso periodo prende parte anche al teatro di prosa della neonata Tv, dando proprio inizio alle "regolari trasmissioni" il 3 gennaio del 1954 come protagonista de "L'osteria della posta" di Goldoni, diretta da Franco Enriquez.
Da sinistra, Isa Barzizza, Mario Castellani e Totò in "Totò a colori". |
Nei primi anni '60, però, a seguito della prematura scomparsa del marito, il regista Carlo Alberto Chiesa - deceduto in un incidente stradale -, decide di abbandonare il teatro.
Isa Barzizza con il marito Carlo Alberto Chiesa e la figlia Carlotta. |
Dopo aver per anni diretto una società di doppiaggio da lei stessa fondata, tornò sul palcoscenico negli anni '90, riapparendo parallelamente anche in cinema e televisione.
Proprio recentemente ha preso parte al programma di Rai 3 "Le Ragazze", condotto da Gloria Guida, per raccontare la sua storia, personale e artistica.
E quest'ultima in particolare è una storia che ha il sapore di un passato lontano ma ancora vivo in tutti noi: quello di un meraviglioso spettacolo, fatto di luci, musica e comicità, di cui Isa Barzizza - distinta signora fuori, eterna ragazzina dentro - resta senza dubbio una delle più grandi ed indimenticabili interpreti.
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