MARIA PIA DI MEO: 80 ANNI DI UNA "SIGNORA" VOCE
È la più grande doppiatrice italiana di sempre: la sua voce, gentile e seducente, fine ma decisa, ha fatto "parlare" decine di donne bellissime.
Sto parlando di Maria Pia Di Meo, attrice di teatro e televisione ma soprattutto "voce" inconfondibile del cinema, italiano e non.
Nata a Roma ottant'anni fa esatti, il 23 settembre del 1939, Maria Pia Tempestini - per l'anagrafe - comincia la sua carriera giovanissima, spinta dai suoi genitori, Giotto Tempestini e Anna Di Meo, entrambi attori.
Alcuni dei "volti" internazionali doppiati da Maria Pia Di Meo. Da sinistra: Meryl Streep, Jane Fonda e Barbra Streisand.
All'età di cinque anni, entra per la prima volta in una sala di doppiaggio: da allora non ne è più uscita, dando inizio ad una brillante carriera che va dal Dopoguerra fino ai giorni nostri.
Tutte le più belle attrici di Hollywood hanno avuto l'onore di essere doppiate da lei: dalla grandissima Meryl Streep (in quasi tutti i film, dagli esordi ad oggi) a Jane Fonda, da Audrey Hepburn a Julie Andrews, da Barbra Streisand a Ursula Andress.
Da sinistra: Holly Golightly (Audrey Hepburn), "Mary Poppins" (Julie Andrews) e "Honey Rider (Ursula Andress), personaggi entrati nella storia del cinema grazie anche all'interpretazione vocale della Di Meo.
Le sue corde vocali hanno reso indimenticabili personaggi leggendari, come Mary Poppins (Julie Andrews) nell'omonimo film della Disney, Holly Golightly (Audrey Hepburn) in "Colazione da Tiffany" e Honey Rider (Ursula Andress) in "Agente 007 - Licenza di uccidere", primo film della saga del famoso agente segreto (in quella pellicola interpretato da Sean Connery).
Da sinistra: Marisa Allasio, Sylva Koscina, Virna Lisi e Alessandra Panaro, tra i più frequenti doppiaggi italiani della Di Meo.
Ma la Di Meo è stata anche la "voce" prediletta della commedia all'italiana degli anni '50 e '60. Tutte le più belle attrici italiane, com'era consuetudine all'epoca, vennero impersonate vocalmente da lei: Alessandra Panaro, Marisa Allasio, Claudia Mori, Sandra Milo, Virna Lisi, Catherine Spaak e Sylva Koscina.
Donna di talento e bella presenza, Maria Pia Di Meo ha alle spalle anche un'intensa attività teatrale e televisiva, soprattutto in fiction e film Tv.
La sua passione, però, resta il doppiaggio, forse perché condensa un po' tutto: non solo le capacità vocali e le doti interpretative, ma anche la capacità di immedesimazione totale nel personaggio.
E in questo, senza dubbio, Maria Pia Di Meo è sempre stata bravissima.
Le donne da lei doppiate - dotate di per sé di fascino e sensualità - hanno acquistato, grazie alla sua personale interpretazione, un valore aggiunto, senza il quale probabilmente quei personaggi sarebbero risultati differenti e meno interessanti.
Pertanto, non ci resta che porgere i nostri più sinceri auguri di buon compleanno a questa indiscussa "signora" del doppiaggio italiano, con la speranza di poter ancora ammirarla, lodarla e soprattutto "ascoltarla".
È la più grande doppiatrice italiana di sempre: la sua voce, gentile e seducente, fine ma decisa, ha fatto "parlare" decine di donne bellissime.
Sto parlando di Maria Pia Di Meo, attrice di teatro e televisione ma soprattutto "voce" inconfondibile del cinema, italiano e non.
Nata a Roma ottant'anni fa esatti, il 23 settembre del 1939, Maria Pia Tempestini - per l'anagrafe - comincia la sua carriera giovanissima, spinta dai suoi genitori, Giotto Tempestini e Anna Di Meo, entrambi attori.
Alcuni dei "volti" internazionali doppiati da Maria Pia Di Meo. Da sinistra: Meryl Streep, Jane Fonda e Barbra Streisand.
All'età di cinque anni, entra per la prima volta in una sala di doppiaggio: da allora non ne è più uscita, dando inizio ad una brillante carriera che va dal Dopoguerra fino ai giorni nostri.
Tutte le più belle attrici di Hollywood hanno avuto l'onore di essere doppiate da lei: dalla grandissima Meryl Streep (in quasi tutti i film, dagli esordi ad oggi) a Jane Fonda, da Audrey Hepburn a Julie Andrews, da Barbra Streisand a Ursula Andress.
Da sinistra: Holly Golightly (Audrey Hepburn), "Mary Poppins" (Julie Andrews) e "Honey Rider (Ursula Andress), personaggi entrati nella storia del cinema grazie anche all'interpretazione vocale della Di Meo.
Le sue corde vocali hanno reso indimenticabili personaggi leggendari, come Mary Poppins (Julie Andrews) nell'omonimo film della Disney, Holly Golightly (Audrey Hepburn) in "Colazione da Tiffany" e Honey Rider (Ursula Andress) in "Agente 007 - Licenza di uccidere", primo film della saga del famoso agente segreto (in quella pellicola interpretato da Sean Connery).
Da sinistra: Marisa Allasio, Sylva Koscina, Virna Lisi e Alessandra Panaro, tra i più frequenti doppiaggi italiani della Di Meo.
Ma la Di Meo è stata anche la "voce" prediletta della commedia all'italiana degli anni '50 e '60. Tutte le più belle attrici italiane, com'era consuetudine all'epoca, vennero impersonate vocalmente da lei: Alessandra Panaro, Marisa Allasio, Claudia Mori, Sandra Milo, Virna Lisi, Catherine Spaak e Sylva Koscina.
Donna di talento e bella presenza, Maria Pia Di Meo ha alle spalle anche un'intensa attività teatrale e televisiva, soprattutto in fiction e film Tv.
La sua passione, però, resta il doppiaggio, forse perché condensa un po' tutto: non solo le capacità vocali e le doti interpretative, ma anche la capacità di immedesimazione totale nel personaggio.
E in questo, senza dubbio, Maria Pia Di Meo è sempre stata bravissima.
Le donne da lei doppiate - dotate di per sé di fascino e sensualità - hanno acquistato, grazie alla sua personale interpretazione, un valore aggiunto, senza il quale probabilmente quei personaggi sarebbero risultati differenti e meno interessanti.
Pertanto, non ci resta che porgere i nostri più sinceri auguri di buon compleanno a questa indiscussa "signora" del doppiaggio italiano, con la speranza di poter ancora ammirarla, lodarla e soprattutto "ascoltarla".
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