Salve a tutti !! Il mio nome è Andrea, ho 26 anni e sono un appassionato di scrittura e giornalismo. Il mio sogno
nel cassetto è quello di fare il giornalista per professione e magari, chissà, sperimentare anche scritture di altro genere,
come ad esempio il romanzo!
Credo di aver sempre avuto dentro di me questa passione. Sicuramente, avrà contribuito a ciò anche il ritrovamento, in casa mia, di due oggetti che mi incuriosirono molto: una macchina per scrivere americana, una Remington anni '30, nera e lucida come una bombetta, appartenuta a mio nonno paterno, ed una più " moderna" Olivetti Lettera 35, che apparteneva a mio padre. Non escludo neanche " l'influenza genica " di mio nonno stesso che in gioventù si dilettava nella stesura di poesie. Ho però preso consapevolezza di questo desiderio solo qualche anno fa, dopo i 18 anni. Da allora mi diverto a scrivere articoli, ma anche poesie e qualche breve racconto.
Lo scopo di questo mio spazio online è quello di dar libero sfogo alla mia passione, condividendo con voi pensieri, riflessioni ed articoli riguardanti materie a me molto care come la filosofia, la storia, la musica ed il cinema soffermandomi, per quanto riguarda questi ultimi, soprattutto su personaggi e fatti del '900.
Il nome del mio blog, " Il Resto del MARINO ", è una divertente fusione tra il mio cognome, " Marino " , ed " Il Resto del Carlino " , quotidiano bolognese nato nel 1885 e della cui redazione ha fatto parte un illustre giornalista del secolo scorso, Enzo Biagi.
Il nome " Resto del Carlino " ha un origine curiosa. Infatti i giornali, a quel tempo, erano venduti dai tabaccai e spesso, chi doveva comprare un sigaro, che costava 8 centesimi di lire, porgeva al commerciante una moneta da 10 centesimi di lire ( nota popolarmente come " carlino " ) mettendolo in difficoltà per la restituzione del resto. Così, per risolvere il problema, il tabaccaio dava, in luogo del "resto", il quotidiano, che costava appunto 2 centesimi di lire.
In realtà i fondatori del Carlino si ispirarono ad un altro giornale, nato lo stesso anno a Firenze, " Il Resto al Sigaro " , che condivideva la stessa tipologia di vendita.
Nella speranza di essere stato abbastanza sintetico e di avervi incuriosito, vi ringrazio per l'attenzione e vi invito a seguire questo mio piccolo " angolo di paradiso ".
Buona giornata a tutti ed a presto !!
nel cassetto è quello di fare il giornalista per professione e magari, chissà, sperimentare anche scritture di altro genere,
come ad esempio il romanzo!
Credo di aver sempre avuto dentro di me questa passione. Sicuramente, avrà contribuito a ciò anche il ritrovamento, in casa mia, di due oggetti che mi incuriosirono molto: una macchina per scrivere americana, una Remington anni '30, nera e lucida come una bombetta, appartenuta a mio nonno paterno, ed una più " moderna" Olivetti Lettera 35, che apparteneva a mio padre. Non escludo neanche " l'influenza genica " di mio nonno stesso che in gioventù si dilettava nella stesura di poesie. Ho però preso consapevolezza di questo desiderio solo qualche anno fa, dopo i 18 anni. Da allora mi diverto a scrivere articoli, ma anche poesie e qualche breve racconto.
Lo scopo di questo mio spazio online è quello di dar libero sfogo alla mia passione, condividendo con voi pensieri, riflessioni ed articoli riguardanti materie a me molto care come la filosofia, la storia, la musica ed il cinema soffermandomi, per quanto riguarda questi ultimi, soprattutto su personaggi e fatti del '900.
Il nome del mio blog, " Il Resto del MARINO ", è una divertente fusione tra il mio cognome, " Marino " , ed " Il Resto del Carlino " , quotidiano bolognese nato nel 1885 e della cui redazione ha fatto parte un illustre giornalista del secolo scorso, Enzo Biagi.
Il nome " Resto del Carlino " ha un origine curiosa. Infatti i giornali, a quel tempo, erano venduti dai tabaccai e spesso, chi doveva comprare un sigaro, che costava 8 centesimi di lire, porgeva al commerciante una moneta da 10 centesimi di lire ( nota popolarmente come " carlino " ) mettendolo in difficoltà per la restituzione del resto. Così, per risolvere il problema, il tabaccaio dava, in luogo del "resto", il quotidiano, che costava appunto 2 centesimi di lire.
In realtà i fondatori del Carlino si ispirarono ad un altro giornale, nato lo stesso anno a Firenze, " Il Resto al Sigaro " , che condivideva la stessa tipologia di vendita.
Nella speranza di essere stato abbastanza sintetico e di avervi incuriosito, vi ringrazio per l'attenzione e vi invito a seguire questo mio piccolo " angolo di paradiso ".
Buona giornata a tutti ed a presto !!
Sono una tua fun praticamente da quando ti ho conosciuto e adoro il tuo modo di scrivere. Conoscendo le centinaia di poesie, pensieri e storie da te narrate, non posso che appoggiarti e farti un po' di pubblicità, anche se al giorno d'oggi è difficile trovare chi, come noi, è pronto a mettersi in gioco ed esprimere ciò che pensa, ciò che prova, ciò in cui crede. Un grande in bocca al lupo ed un abbraccio forte. Nonostante la lontananza di questi ultimi tempi, ti stimo sempre e ti voglio un gran mondo di bene. Sarò sempre con te.
RispondiEliminaResta sempre ciò che sei.
Grazie mille per il supporto !! :)
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